Costa Crociere partecipa al dibattito sul clima: al via il progetto con i giovani “Guardiani della Costa”
Nell’anno definito dal Ministero della Transizione Ecologica “dell’ambizione climatica”, in cui l’Italia ha la presidenza di turno del G20 e ricopre il ruolo di co–chair della COP26, Costa Crociere partecipa al dibattito sul clima, dando voce alle aspirazioni delle nuove generazioni per un futuro più sostenibile e rilancia il progetto Guardiani della Costa.
Quasi l’80% di loro è ottimista, ritenendo che siamo in tempo per salvare le coste e il mare.
Gli studenti che hanno risposto al questionario preparato dalla Costa Crociere Foundation con il partner scientifico Enea hanno dato priorità di azione alla riduzione della produzione di materiali usa-e-getta, accompagnata da iniziative di sensibilizzazione per un minore consumo, l’introduzione di misure di decarbonizzazione per la diminuzione delle emissioni di gas serra nell’atmosfera e l’incentivazione all’utilizzo di criteri di economia circolare. Otto studenti su 10, inoltre, ritengono che per la protezione dell’ambiente marino e costiero sia necessario un impegno collettivo, auspicando un maggiore coinvolgimento delle rappresentanze giovanili nei processi decisionali determinanti per il futuro del Pianeta e per la lotta ai cambiamenti climatici.
Il 92% dei Guardiani della Costa chiede, inoltre, l’adozione di una Legge italiana sul Clima, in applicazione della Legge europea sul Clima, e l’introduzione di più ore di educazione ambientale nelle scuole italiane, fondamentali per promuovere comportamenti responsabili e attivi tra i cittadini più giovani.
Infine, quasi 9 studenti su 10 ritengono importante un impegno da parte delle aziende nell’applicazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, in particolare per quel che riguarda la realizzazione di progetti per l’utilizzo responsabile dell’acqua.
“Ci siamo dati già anni fa l’obiettivo di essere pionieri dell’innovazione sostenibile, aprendo la strada per l’intera industria crocieristica e intendiamo continuare con determinazione su questa strada” ha dichiarato Rossella Carrara, Vice President Corporate Relations & Sustainability Costa Group.
“Abbiamo introdotto per primi tecnologie di propulsione più sostenibili, come il gas naturale liquefatto, e stiamo lavorando a ulteriori soluzioni che ci consentiranno di avvicinarci nei prossimi anni all’ambizioso obiettivo della prima nave a zero emissioni nette. Abbiamo avviato progetti all’avanguardia di economia circolare e uso responsabile delle risorse, mettendo le persone al centro della nostra strategia, anche attraverso l’azione della nostra Fondazione” ha aggiunto Davide Triacca, Sustainability Director di Costa Crociere e Segretario Generale della Fondazione.