A Favignana il Festival della commedia in giallo con Lino Banfi mattatore
A Favignana, nelle Egadi, parte oggi il “Festival della Commedia Italiana – La commedia in Giallo”: tre giorni di appuntamenti e film, incontri speciali e party. In programma tre grandi gialli da ridere, dove goffi o scaltri ispettori e poliziotti risolvono i più disparati casi giudiziari affiancati da maldestri attendenti. Lino Banfi, Fracchia e Tomas Millian sono i protagonisti di storie divertenti ma sempre avvincenti, che hanno fatto la storia del cinema italiano e che ancora oggi sono da ispirazioni per attori quali Giorgio Tirabassi e Paola Cortellesi, che oggi portano sul grande schermo la versione attualizzata del Commissario Lo Gatto. Stasera alle ore 21, presso l’arena Sant’Anna, si svolgerà la presentazione del festival, a cura di Paola Comin e Fabrizio Conti. Sarà quindi lanciato il contest “Vota la tua commedia in giallo preferita”. Sul palco anche Lino Banfi, accompagnato dalla figlia Rosanna, che si racconterà, tra aneddoti curiosi e novità in arrivo, prima della proiezione del suo celebre film Il Commissario Lo Gatto, girato proprio a Favignana 33 anni fa. “E’ uno dei personaggi a cui sono più legato in assoluto – spiega l’attore pugliese – Non solo ho avuto la fortuna di fare questo bel film, diretto da Dino Risi, ma fu anche l’occasione per conoscere questa bellissima isola”. Venerdì 12 luglio, invece, stesso orario e stessa location, Fabrizio Conti e l’attore Lele Vannoli anticiperanno la proiezione del film Ma cosa ci dice il cervello, diretto da Riccardo Milani con Paola Cortellesi. Sabato 13, invece, prevista per le ore 19:30 l’inaugurazione della mostra “Stelle silenti – Le dive del muto italiano”, realizzata in collaborazione con Le Giornate del Cinema Muto, con una serie di foto e fotogrammi di grandi attrici degli anni ’10 e ’20. Sabato 13 luglio, ore 21, all’Arena Sant’Anna, Lino Banfi e Loredana Cannata condurranno la serata sino alla proiezione de Il grande salto, diretto da Giorgio Tirabassi, con Ricky Memphis e Giorgio Tirabassi.