Ad Ustica scuole chiuse: mancano docenti e personale Ata
A Ustica i 115 alunni dell’istituto superiore, della scuola media, elementare e dell’infanzia sono rimasti a casa perché mancano il personale Ata e alcuni insegnanti. Nell’isola l’anno scolastico non è ancora iniziato poiché non sono stati nominati i tre assistenti amministrativi mentre dei previsti sette collaboratori scolastici ce ne sono solo due.
Il mancato inizio dell’anno scolastico ha scatenato i malumori e le proteste dei genitori degli alunni che chiedono immediati interventi da parte del provveditore. Ai docenti di ruolo, lavorare in una piccola isola consente di avere un punteggio aggiuntivo per la mobilità; per gli insegnanti non di ruolo è previsto il raddoppio del punteggio per i servizi prestati dall’anno scolastico 2003/2004 fino al 2006/2007 ma solo per le graduatorie di seconda fascia. Da ciò si evince che per un precario di terza fascia non esiste alcun vantaggio ad accettare una supplenza sia a Ustica che in altre isole. A queste condizioni sarà sempre più difficile trovare docenti disposti a lavorare nelle realtà insulari.
Intanto, per risolvere la questione, venerdì scorso, è intervenuto il sindaco di Ustica Salvatore Militello che dopo un incontro con il provveditore, grazie ad una deroga per Ustica, ha autorizzato il preside per le nomine.