Agrifish: pesca e piani strategici della PAC al centro della riunione
La possibilità di pesca, i piani strategici richiesti dalla nuova politica agricola comune 2023-2027, la revisione delle norme di commercializzazione dell’Ue, il pacchetto “Fit for 55” presentato dalla Commissione europea nel luglio 2021, la strategia forestale e infine la relazione del Ministro Patuanelli sui principali esiti del G20 Agricoltura.
Sono stati questi i temi al centro del vertice dei Ministri dell’agricoltura e della pesca dell’Ue che si è svolto l’11 e il 12 ottobre a Lussemburgo.
Il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli, ha esposto la posizione italiana sui vari punti affrontati durante i due giorni del vertice, ribadendo la necessità di trovare il giusto equilibrio tra la sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Per quanto riguarda la possibilità di pesca del tonno rosso, il Ministro Patuanelli ha chiesto di valutare un aumento delle catture ammissibili, anche per dare un segnale positivo al settore che ha contribuito alla sostenibilità con importanti sforzi in questi ultimi anni e patito le severe conseguenze della pandemia COVID-19, e dare attenzione alla piccola pesca. Inoltre ha sollecitato il Consiglio a recepire rapidamente le nuove regole internazionali sul tonno rosso nei regolamenti europei, per evitare che la campagna 2022 si svolga in un quadro di incertezza tecnico-normativa.
Sostanziale convergenza con gli altri paesi europei sulla questione del benessere animale, con la sollecitazione a favorire, in parallelo, l’implementazione di un sistema di etichettatura comune anche in materia di benessere degli animali. Quanto alla revisione delle norme di commercializzazione dell’Ue, il Ministro Patuanelli ha ribadito la necessità di fornire in etichetta informazioni chiare, in particolare sull’origine, per consentire ai consumatori una scelta consapevole all’acquisto e ai mercati la corretta trasparenza attraverso un percorso che vada sempre più nella direzione della sostenibilità.
Riguardo al pacchetto “Fit for 55”, sul contributo del settore dell’agricoltura e delle foreste per il raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica dell’UE, l’Italia ha sottolineato che occorre garantire il giusto equilibrio tra il sostegno economico e la salvaguardia ambientale, dal momento che non si può parlare di sostenibilità ambientale senza assicurare la vitalità e la resilienza economica e sociale dei sistemi agricoli e forestali e delle aree rurali.
Infine sulla nuova strategia forestale europea 2030, l’Italia accoglie con favore la nuova strategia, in quanto strumento in grado di fornire utili indicazioni per il governo delle nostre foreste, all’insegna della Gestione Forestale Sostenibile. Una modalità che consente di massimizzare i tre pilastri della sostenibilità economica, della difesa della biodiversità e della mitigazione, e l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Il Ministro Stefano Patuanelli ha inoltre illustrato i risultati della riunione dei Ministri dell’agricoltura del G20, che si è svolta a Firenze il 17 e 18 settembre scorsi e terminata con l’adozione della “Carta della sostenibilità di Firenze”. Il Ministro ha sottolineato come la riunione abbia permesso di approfondire temi come il miglioramento genetico, la tracciabilità digitale, la resistenza agli antibiotici e il cambiamento climatico e sia stata una straordinaria occasione per rafforzare le relazioni tra i Paesi e per dichiarare al mondo l’impegno del G20 in materia di sostenibilità dei sistemi alimentari.