Al Blue Sea Land di Mazara del Vallo svelati i primi dettagli della partecipazione dell’Italia ad Expo Dubai 2020
Si è aperta stamani, al Blu Sea Land di Mazara del Vallo, la sessione più attesa, dedicata all’Expo di Dubai 2020 con il focus sulla cooperazione tra i paesi IORA, il cosiddetto Indian Ocean Rim che raggruppa 18 paesi rivieraschi, e quelli del Mediterraneo. Il presidente del Distretto Regionale della Pesca, Nino Carlino, si è detto soddisfatto di poter ospitare questa tappa di avvicinamento che ha rivelato alcuni dettagli della partecipazione del padiglione Italia a Dubai. Il sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, ha confermato il rientro del Comune di Mazara tra i soci del Distretto Regionale della Pesca proprio in vista dell’Expo di Dubai. Prospettata la possibilità di inserire Blu Sea Land nei sei mesi di eventi negli Emirati rabi, nell’ambito della “Water Week”. “A presentare il padiglione Italia ufficialmente è atteso, domani a Matera, il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio – ha spiegato Marcello Fondi, vice commissario generale per l’Expo di Dubai. Questa di Mazara è una tappa di avvicinamento – ha detto Fondi – che vede gettare le basi tra i Paesi della area mediterranea, quelli del mar Rosso e dell’oceano Indiano.” Gli asset tematici del padiglione Italiano di Expo Dubai saranno: il viaggio per mare, la cultura identitaria italiana e le eccellenze nazionali nella blu economy, l’economia sostenibile della pesca, della lotta alla plastica, e dell’acquacoltura del futuro, per l’alimentazione del pianeta sempre più esposto ai disastri ambientali causati dai cambiamenti climatici. Proprio i temi che, a Mazara del Vallo, la manifestazione Blu Sea Land affronta ormai da otto edizioni.