Al via il Salone nautico internazionale di Genova: presenti anche Musumeci, Lollobrigida e Salvini

E’ stato inaugurato oggi la 63a edizione del Salone nautico internazionale di Genova.

Il Salone è la vetrina di un settore sempre in crescita che ha raggiunto i 7 miliardi di fatturato. Al Salone quest’anno, realizzato all’interno del waterfront di levante disegnato da Renzo Piano, ci sono oltre mille imbarcazioni esposte da 2 a 40 metri, 1043 brand da tutto il mondo. All’inaugurazione oltre al governatore Giovanni Toti e al sindaco di Genova Marco Bucci, il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, il ministro per le infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini, il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, il ministro per le politiche del mare Sebastiano Musumeci, il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi.

L’Italia è sistema e deve esserlo sempre di più. Non dobbiamo pensare a comparti isolati che lavorano da soli, ma a un intero sistema in cui ognuno fa la propria parte, un equipaggio che possa portare questa nave più lontano possibile“. Così il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida. Parlando dei punti di forza dell’Italia, Lollobrigida ha sottolineato che “la nautica lo è senza dubbio“. “L’unica ricetta è investire sulle imprese e sul lavoro“, ha dichiarato il Ministro, confermando “vicinanza al mondo produttivo che mira a rendere l’Italia sempre più competitiva e forte sul piano internazionale” ed evidenziando l’importanza strategica del mare “che va sfruttata appieno“.

“Dobbiamo ringraziare gli imprenditori che hanno saputo affrontare mille difficoltà per riaffermarsi nel mondo. Noi vogliamo ascoltare le imprese, non chiedono miracoli alla politica: solo di essere ascoltate nelle loro legittime rivendicazioni. Certo, non tutti i desideri diventano diritti, ma un governo che non ascolta il mondo imprenditoriale ha perso la bussola”. A dichiararlo il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare Nello Musumeci.
Siamo pronti a sostenere tutte le filiere che operano nella economia del mare. Il Cipom, il comitato che il presidente Meloni ha voluto con forte determinazione, serve a combattere il nemico numero uno: la burocrazia, che costringe ad attese estenuanti, a volte inutili, se non dannose. Con il ministro Salvini e il vice ministro Rixi presto ci incontreremo per affrontare questi temi, accorciare i tempi e dare soluzioni. In questo senso, sento di poter assumere impegno anche a nome dei miei colleghi. Credo che il mare possa diventare uno dei più importanti motori di crescita dell’Italia. Le Regioni del Mezzogiorno hanno saputo fare di questo straordinario elemento della natura l’occasione per ridurre il divario con il Nord, due poli con interessi diversi ma che se crescono entrambi fanno del “Sistema Italia” un orgoglio“.

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