Alghe business da 1mld in Italia: la nuova frontiera del “super food”

Le alghe marine potrebbero diventare protagoniste di un ampio campo economico, un vero e proprio business, che in Italia potrebbero valere 1 mld di euro. Da super food nutriente, in grado di dare brio a tavola, ad amico green anche per i carburanti: tanti sono i settori che potrebbero essere rivoluzionati.

Le alghe passerebbero così da minaccia per la pesca a indispensabile risorsa grazie all’allevamento. Gli chef stellati da anni le sperimentano in cucina per piatti gourmet, ma ora si stanno facendo largo anche nelle cucine delle famiglie italiane per insaporire paste, risotti ma anche zuppe o insalate, e come aromatizzanti per olio extra vergine e burro.

Una filiera quella dell’algocultura, dall’alto valore potenziale, come fa sapere all’ANSA Fedagripesca-Confcooperative, che parla di un settore tutto da sviluppare che a oggi conta appena una decina di aziende che operano per lo più nella trasformazione del prodotto. Un mercato dalle grandi potenzialità anche alla luce degli svariati impieghi delle alghe, dalla gastronomia, passando per la mangimistica, i biocarburanti, i cosmetici, la depurazione delle acque reflue, fino alla produzione di fertilizzanti e di fibre e tessuti anche per lettini da spiaggia. A frenare il consumo di alghe in Italia è stata una questione culturale che supera i benefici poco conosciuti, è l’analisi degli esperti.

Alcune specie sono antibatteriche, antimicotiche e antivirali, altre eliminano le tossine e danno energia. Rispetto agli ortaggi, sono molto più ricche di proteine, sali minerali e oligoelementi fra cui lo iodio. 

Non a caso, è di qualche giorno fa la notizia di un piano studiato dalla Commissione europea con 23 azioni per lo sviluppo del settore delle alghe per sfruttare al meglio tutto il loro potenziale. Dall’alimentazione ai mangimi, dai concimi agli imballaggi, dalla cosmetica alle bioplastiche, fino all’energia e alle soluzioni per la depurazione delle acque: i settori di applicazione sono veramente tantissimi e ancora in continua evoluzione

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