Ambiente: da Comune Marsala progetto per riserva Stagnone
Favorire il ricircolo e il ricambio d’acqua all’interno della Riserva naturale “Isole dello Stagnone” ed interventi di riforestazione della Posidonia Oceanica. E’ quanto prevede un progetto che il Comune di Marsala ha presentato alla Regione per il “miglioramento e ripristino dell’ambiente” dell’area marina di fronte la sua costa nord. Con il progetto, approvato dalla giunta del sindaco Alberto Di Girolamo (Pd), il Comune ha avanzato anche la relativa richiesta di finanziamento: poco più di 1 milione e 100 mila euro (fondi PO FESR 2014/2020). “E’ noto – spiega Di Girolamo – che il ricambio dell’acqua riveste un ruolo fondamentale nell’equilibrio dell’ecosistema lagunare e, pertanto, supportati da diversi studi scientifici, abbiamo colto l’opportunità di questo recente bando regionale per presentare un nostro progetto che, ovviamente, è condiviso dagli altri enti interessati alla salvaguardia di quel delicato ambiente naturale”. A tal fine sono stati sottoscritti dal Comune di Marsala due accordi di collaborazione: uno con il Libero Consorzio Comunale di Trapani, ente gestore della Riserva, e l’altro con il Consorzio nazionale interuniversitario per le scienze del mare (CoNISMa), avvalendosi anche dei contributi scientifici dei docenti Mazzola, Calvo, Vizzini e Ciraolo dell’Università di Palermo. “Obiettivo del progetto – si legge in una nota del Comune – è quello di ripristinare alcuni canali presenti nella Bocca Nord e nella zona settentrionale dell’Isola Lunga al fine di migliorare la circolazione idrica. Importanti, inoltre, i lavori di implementazione che riguardano la riforestazione della Posidonia Oceanica, già oggetto, tra l’altro, di un precedente finanziamento regionale assegnato a Marsala per un investimento di circa 400 mila euro. In pratica dalla riattivazione della rete idrografica della Laguna risulterà migliore la salinità e l’ossigenazione delle acque, riducendo così gli effetti negativi sulla flora e fauna ittica”.