Approvato dal Consiglio dei Ministri il regolamento per l’attuazione del Sistema telematico centrale della nautica da diporto
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il regolamento per l’attuazione del Sistema telematico centrale della nautica da diporto. Lo ha reso noto Ucina Confindustria nautica, che ha espresso soddisfazione.
“E’ un risultato importante – commenta il Vicepresidente Maurizio Balducci, che ha seguito tutto – che porterà un taglio netto alla burocrazia, alla duplicazione dei controlli in mare e offrirà agli istituti finanziari e al mercato della nautica una certezza fondamentale. Adesso attendiamo le regole operative e confidiamo che il Governo accolga i nostri suggerimenti”.
Il testo regolamenta le modalità di funzionamento del SISTE, disciplinando la progressiva informatizzazione della tenuta dei registri di iscrizione delle unità da diporto e la digitalizzazione del rilascio dei documenti di navigazione, che per le unità nuove sarà operativa da gennaio 2020. In particolare, introduce una radicale semplificazione e razionalizzazione circa la modalità di tenuta dei registri di iscrizione delle unità da diporto, che saranno completamente informatizzati.
Il testo prevede, inoltre, la devoluzione delle competenze di conservatoria a un’unica autorità centrale competente su tutto il territorio nazionale, e l’istituzione di sportelli telematici del diportista (STED) – vere e proprie agenzie dislocate su tutto il territorio nazionale e in collegamento con la banca dati centrale – al servizio degli utenti per tutte le operazioni di iscrizione e cancellazione delle unità da diporto nei relativi registri e il rilascio dei documenti di navigazione. Analoghe procedure in tema di assicurazione.