Allerta nel Mediterraneo, De Carolis: “Sorvegliamo navi russe in mare”
“Confermo la presenza di navi russe nel Mediterraneo”. Lo ha detto il comandante in capo della Squadra Navale, ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis
“Confermo la presenza di navi russe nel Mediterraneo”. Lo ha detto il comandante in capo della Squadra Navale, ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis
E’ stata consegnata al Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera del cantiere di Messina, la “Aurelio Visalli”, terza di una classe di unità navali denominata “Angeli del Mare”, le più lunghe navi auto raddrizzanti e inaffondabili mai costruite in Italia e tra le navi del comparto Sar più grandi al mondo
Navi sempre più “green” per Liberty Lines. Tra il 2023 ed il 2026 le nove nuove navi della compagnia della famiglia Morace saranno dotate di batterie olandesi “Green Orca 1050”
Una nave della Marina militare italiana garantirà la sicurezza dei traffici marittimi al del Qatar, dove dal 20 novembre al 18 dicembre, andranno in scena i Mondiali di calcio.
A seguito dell’annuncio del governo russo di sospendere la partecipazione alla Black Sea Grain Initiative, l’ICS – International Chamber of Shipping, che rappresenta l’80% della flotta mercantile mondiale, ha rilasciato una dichiarazione.
Si torna a parlare delle navi russe nel Mediterraneo, in particolar modo del sottomarino nucleare russo avvistato qualche mese fa davanti le acque della Sicilia. A fare maggiore chiarezza sull’argomento è stato l’ex sottosegretario della Difesa Giorgio Mulè.
Il progetto di regole dell’Ue sull’uso di combustibili rinnovabili e basse emissioni di carbonio nel trasporto marittimo è stato approvata con 451 voti favorevoli
Dopo l’entrata in vigore del decreto legislativo 8 novembre 2021, n.197, relativo al recepimento della direttiva (UE) 2019/883, sugli impianti portuali di raccolta per il conferimento dei rifiuti delle navi, ha subito scaturito maggiori costi e nuovi cavilli burocratici.
Acque e cieli del Mediterraneo, questa settimana, saranno popolati da mezzi militari impegnati in esercitazioni e attività di spionaggio.
E’ partita martedì scorso da Norfolk, in Virginia, e venerdì sarebbe stata avvistata al largo dell’isola di Creta. Parliamo della USS Gerald Ford, la più avanzata portaerei a propulsione nucleare realizzata dagli Usa negli ultimi 40 anni