Riforma porti, Rixi: “E’ necessaria”. E apre a nuovi accorpamenti fra AdSP
Così il viceministro dei Trasporti Edoardo Rixi, sulla nuova riforma dei porti e sulla possibilità di ridurre ulteriormente il numero di AdSP
Così il viceministro dei Trasporti Edoardo Rixi, sulla nuova riforma dei porti e sulla possibilità di ridurre ulteriormente il numero di AdSP
È stato firmato ieri fra l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale e l’ATI costituita da Consorzio Stabile Grandi Lavori Scrl, Cosedil SpA e ECC SpA, il contratto per i lavori di rifacimento del Molo di Levante al porto di Catania
La riforma, ha detto Rixi “dovrà esser fatta parallelamente alla richiesta delle regioni di maggir autonomia. E’ evidente che dobbiamo trovare una sintesi tenendo fermi alcuni indirizzi fondamentali: governance del porto comunque pubblica e una supervisione e un indirizzo nazionale”
Il vicepresidente di Federlogistica-Conftrasporto e responsabile del progetto digitalizzazione, Davide Falteri, ha lanciato l’allarme in occasione dello “Shipping Transport & intermodal forum” a Rapallo.
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la circolare di adeguamento annuale dei canoni concessori. Il documento riporta l’adeguamento del 25,15% per i concessionari.
“In materia di porti il governo è disposto a intraprendere un’azione riformatrice, senza barriere ideologiche”. Lo ha detto il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi
Tanti i temi che si affronteranno il 21 dicembre al Palermo Cruise Terminal. Il mare, il Mediterraneo e la Sicilia faranno da padroni. I cambiamenti in atto negli assetti geopolitici, commerciali, produttivi ed energetici schiudono prospettive...
Assoporti chiede con sempre più urgenza la semplificazione delle norme sulla pianificazione portuale, i dragaggi e una ripartizione più definita dei compiti fra Autorità di sistema portuale e enti territoriali.
Arrivano 41mln di euro per i porti italiani. I fondi verranno usati per la realizzazione di opere infrastrutturali, nonché per il potenziamento dei servizi e dei collegamenti stradali e ferroviari.
Giustizia e fondi del PNRR – con l’annessa tutela dalle infiltrazioni mafiose – sono i temi condivisi da questa grande tavola rotonda riunita al Cruise Terminal, nel porto di Palermo