Il carburante più green arriva dai pesci morti: gli scarti dell’industria ittica alimenteranno le navi della compagnia da crociera Hurtigruten
Hurtigruten ha esplorato una nuova strada per rimanere all’interno delle strette misure determinate dall’Imo 2020. Saranno gli scarti della lavorazione industriale del pesce – insieme ad altri rifiuti organici – a fornire il carburante necessario alla navigazione delle navi da crociera della compagnia. Il biogas liquefatto è stato scelto dal gruppo come propellente “fossil free” per la propria flotta: «Saremo la prima compagnia al mondo ad alimentare le nostre navi con questo tipo di carburante che è anche la tipologia più ecocompatibile attualmente sul mercato» ha spiegato il ceo di Hurtigruten Daniel Skjeldam. Dal 2021 sei navi della flotta potranno navigare con una combinazione di Biofuel, Lng e batterie. L’investimento complessivo per la svolta green arriva a 850 milioni di dollari.