Castellammare del Golfo, Rizzo: “In atto il riordino della spiaggia Playa”
«Grazie alla polizia di Stato, che ha coadiuvato la nostra polizia municipale nei controlli effettuati alla spiaggia Playa sulla regolarità dei venditori ambulanti allo scopo di garantire l’osservanza delle regole e migliorare il decoro del nostro lungomare. In atto il riordino della spiaggia Playa con la regolamentazione degli spazi previsti per i venditori ambulanti. Grazie in particolare al commissario della polizia di Stato Salvatore Biondo, che ha cooperato con il nostro comandante della polizia municipale Osvaldo Busi».
Lo afferma il sindaco Nicolò Rizzo poiché ieri mattina la polizia di Stato ha effettuato un’operazione congiunta con la polizia municipale di Castellammare del Golfo, per controllare la regolarità dei venditori ambulanti che stazionano alla spiaggia Playa: poichè non in regola, sono state sequestrate 2 strutture su circa 7 presenti in quel momento sui marciapiedi della spiaggia. Non sono mancati i momenti di tensione e l’intervento della polizia di Stato ha riportato alla tranquillità.
Gli ambulanti in regola con il pagamento del suolo pubblico sono stati invitati a spostarsi nell’ultimo piazzale, lato fiume, della spiaggia Playa dove la polizia municipale ha già regolamento l’accesso con il divieto di transito.
Il piazzale sarà attrezzato con bagni chimici al servizio dei venditori ambulanti autorizzati alla vendita su suolo pubblico.
I controlli proseguono anche oggi.
«È in atto il riordino della spiaggia Playa perché occorre garantire il lavoro a chi rispetta le regole ma anche il decoro di località molto frequentate da residenti e turisti. Per questo l’amministrazione comunale ha deciso di regolamentare la presenza di venditori ambulanti alla spiaggia Playa dove oltre alla difficoltà al transito dei pedoni, si sono verificate difficili situazioni di carattere igienico sanitario-dice il sindaco Nicolò Rizzo-. Inoltre alla Playa è in fase di completamento la demolizione di un immobile in abbandono e fatiscente da decenni: un ecomostro in una zona balneare della nostra città molto frequentata e dove la struttura rappresentava un’indecorosa immagine di degrado. Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti e ringraziamo quanti hanno collaborato».