Catania, con operazione Mare Sicuro 2021 rimosse 1,2 km “reti fantasma”
Un chilometro e 200 metri di reti ‘fantasma’ rimosse, 2.241 illeciti amministrativi e 37 penali rilevati per violazioni in materia di pesca, ambiente, diporto, 54 unità navali soccorse, 305 persone salvate. Sono alcuni dei numeri del bilancio dell’operazione “Mare Sicuro 2021“, campagna annuale della Guardia Costiera per incrementare nel periodo estivo le attività di vigilanza e controllo lungo le coste.
I dati sono stati illustrati durante un incontro a Catania alla presenza del capitano di vascello Francesco Pantano, capo reparto operativo della Sicilia Orientale. Durante l’operazione, dal 19 giugno al 19 settembre 2021, la Direzione marittima della Sicilia Orientale, sotto il coordinamento regionale della Guardia costiera di Catania, ha messo in campo complessivamente 350 militari, 45 mezzi navali e cinque mezzi aerei della base aeromobili etnea, dislocati lungo 650 km di costa. Durante la stagione è stata portata avanti anche un’ attività collaterale a quella di “Mare Sicuro” denominata “Spiagge libere, durante cui sono stati restituiti alla fruizione gratuita dei cittadini 1.216 mq. spiagge libere e 2.430 mq. di tratti di mare. Importante è stata infine l’operazione di salvataggio e soccorso effettuata il 30 luglio nella quale un vasto incendio ha devastato l’area lungo il litorale della Plaia, costringendo i bagnanti ad abbandonare la spiaggia.
La Guardia Costiera di Catania è intervenuta con l’utilizzo di 6 mezzi navali, per circa 8 ore in mare con il recupero di 173 persone bloccate sull’arenile e successivamente trasbordate a terra in zone sicure.