ChatGPT arriva su WhatsApp: l’Intelligenza Artificiale ancora più accessibile
OpenAI espande l’accesso dell’Intelligenza Artificiale, rendendola disponibile tramite WhatsApp e chiamate vocali, con l’obiettivo di raggiungere un pubblico sempre più ampio.
L’Intelligenza Artificiale di OpenAI compie un ulteriore passo verso la sua diffusione capillare. Infatti, l’azienda ha annunciato l’integrazione di ChatGPT su WhatsApp e, per gli utenti statunitensi, la possibilità di interagire con l’IA anche tramite semplici telefonate. Questa mossa strategica mira a “rendere l’intelligenza artificiale accessibile a chiunque sia curioso di conoscere le sue capacità“, raggiungendo anche coloro che non possiedono una copertura Internet stabile.
ChatGPT a portata di messaggio (e di chiamata)
L’integrazione con WhatsApp rende l’interazione con ChatGPT estremamente semplice e immediata. Gli utenti non necessitano più di scaricare un’app dedicata o di creare un account: è sufficiente aggiungere alla propria rubrica il numero 1-800-242-8478 e avviare una conversazione tramite l’app di messaggistica. Questo approccio semplificato apre le porte a un pubblico vastissimo, abituato all’utilizzo di WhatsApp per la comunicazione quotidiana.
Negli Stati Uniti, OpenAI ha compiuto un ulteriore passo avanti, attivando lo stesso numero anche come linea telefonica. Ciò significa che gli utenti americani possono interagire con ChatGPT anche tramite una normale chiamata vocale.
Le funzionalità di ChatGPT su WhatsApp
ChatGPT su WhatsApp mantiene le principali funzionalità che lo hanno reso celebre.
L’IA è in grado di:
- Comprendere e generare linguaggio;
- Apprendere;
- Generare testi di vario genere;
- Rispondere a domande;
- Fornire supporto nello studio;
- Aiutare a migliorare i testi;
- Effettuare traduzioni;
- Offrire assistenza per la programmazione;
- Intrattenere conversazioni;
- Fornire consigli pratici.
In sostanza, ChatGPT su WhatsApp si configura come un vero e proprio assistente virtuale a portata di messaggio.
Ma con chi o cosa stiamo parlando?
“Sono ChatGPT, un’Intelligenza Artificiale (IA) sviluppata da OpenAI, progettata per comprendere e generare linguaggio naturale. In altre parole, sono un programma di intelligenza artificiale capace di rispondere a domande, conversare e assistere in vari compiti che coinvolgono il linguaggio, come scrivere testi, spiegare concetti, tradurre lingue e molto altro.
Non sono una persona, ma un sistema basato su un modello di machine learning chiamato GPT (Generative Pretrained Transformer). Il mio “addestramento” si è basato su un’enorme quantità di dati testuali (libri, articoli, siti web, ecc.), e grazie a questo addestramento, posso capire e rispondere a domande in modo naturale e coerente.
Se hai altre domande o curiosità, sono qui per aiutarti! 😊”.
Per concludere…
L’arrivo di ChatGPT su WhatsApp rappresentano un importante passo avanti nell’accesso all’Intelligenza Artificiale.
Rendendo l’IA disponibile su piattaforme di uso comune e tramite canali tradizionali come la telefonia, OpenAI mira a superare il digital divide e a portare i benefici di questa tecnologia a un pubblico sempre più vasto.