Cinisi, tartaruga trovata morta in spiaggia con un amo in gola
Una tartaruga Caretta caretta è stata trovata morta con un amo nella bocca nell’arenile della bella spiaggia di Magaggiari a Cinisi (Palermo). Dopo il bellissimo evento della nascita delle tartarughine nel nido a Torre Pozzillo, a pochi chilometri di distanza da Magaggiari, oggi i volontari del Wwf Sicilia sono intervenuti per recuperare l’animala e segnalarlo alla Capitaneria di Porto.
“Purtroppo la tartaruga – dicono i volontari – si presentava spiaggiata e morta, da qualche giorno in mare, trascinata dalle correnti a riva, sicura vittima di pesca illegale o lenze abbandonate da pescatori senza scrupoli. Una lenza doppia entrava direttamente in gola allo sfortunato rettile ingoiando il grosso amo e l’esca che lo conteneva”. “Non è più tollerabile un atteggiamento simile da parte di chi dovrebbe proteggere le creature marine perché loro fonte economica ma solo se il mare è in equilibrio naturale possono continuare a farlo. – aggiungono – La Caretta caretta è un’amica dei pescatori non una nemica, mangia più che altro meduse e piccoli crostacei nel fondo marino e fintanto questo non entra nel cervello di quei pochi ignoranti, che ancora lasciano in mare le tartarughe ferite, ne pagano le conseguenze i pescatori onesti e sensibili al mare, come dovrebbero essere tutti”.