Comitato Welfare di Milazzo a favore dei marittimi imbarcati sulle navi presenti in porto
I marittimi appartengono a quelle categorie di lavoratori che per Natale si troveranno lontano da casa e dai propri cari, motivo per cui anche per quest’anno il Comitato Welfare di Milazzo ha deciso di far sentire loro la vicinanza di tutti gli operatori del porto mamertino.
Nella giornata odierna il Comandante del porto, nella qualità di Presidente del Comitato Welfare della Gente di Mare, accompagnato dal Luogotenente Roberto Antonacci e da Matteo di Flavia, inesauribile promotore e responsabile della Stella Maris di Milazzo, si sono recati a bordo di alcune navi presenti in porto per la consegna di doni ai marittimi rivolgendo loro un sentito messaggio augurale ed una benedizione impartita da padre Vincenzo Tomaiuoli, sacerdote della Congregazione dei Missionari di San Carlo, fondata nel 1887 dal Beato Giovanni Battista Scalabrini.
La volontà di ripetere l’iniziativa già proposta lo scorso anno è nata dal desiderio di indirizzare un simbolico ringraziamento a tutti i marittimi presenti sulle tante navi che scalano il porto di Milazzo, in un momento particolare come quello delle festività natalizie.
I doni portati a bordo sono stati acquistati con il contributo degli operatori del porto di Milazzo e grazie ai fondi che anche per quest’anno — tramite don Bruno Ciceri, delegato del Vaticano per l’Apostolato del Mare ed officiale del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale — l’ITF (International Transport Workers’ Federation) ha ritenuto di destinare alla Stella Maris di Milazzo per l’intraprendenza e le tante iniziative adottate a favore dei marittimi.
È stato un momento di arricchimento personale e spirituale — fa sapere Matteo Di Flavia — che ci fa capire quanto sia importante continuare a dedicare le nostre attenzioni a favore dei marittimi, categoria di lavoratori poco visibili ma determinanti per le esigenze della nostra quotidianità. È bastato un piccolo dono per riaccendere in queste persone la consapevolezza di non essere soli, di sapere che qualcuno a terra pensa a loro soprattutto oggi alla vigilia di Natale.
Il regalo più bello per Milazzo e per la gente di mare è stato padre Vincenzo — ha fatto sapere don Carmelo Russo referente diocesano per l’Apostolato del Mare — e ringrazio P. Mauro Lazzarato, superiore regionale dei Padri Scalabriniani, per avercelo donato durante questo periodo. La preghiera e le benedizioni impartite a bordo hanno portato la vera gioia del Natale, un miracolo che si ripete ogni anno per chi apre il proprio cuore alla Parola del Signore, come hanno fatto i tanti marittimi che hanno chiesto la possibilità di accostarsi alla confessione e all’eucarestia.
È stata una vigilia di Natale particolare per l’intera portualità di Milazzo — hanno sottolineato dal porto — dove ha prevalso la solidarietà, il piacere di rendersi disponibili per il prossimo e donare agli altri un po’ del proprio tempo, quei valori in sintesi che quotidianamente ispirano l’operato della Stella Maris e dei volontari che la compongono.