Continua il giro della Sicilia in kayak per Gusmaroli: oggi e domani tappa a Palermo
Farà tappa nel Golfo di Palermo oggi e domani Giancarlo Gusmaroli, ingegnere ambientale esperto di ecosistemi acquatici, maestro di kayak e ambasciatore Medsea, da 11 giorni in mare per percorrere il periplo della Sicilia e raccontare il Mediterraneo dalla prospettiva dell’isola siciliana, in una raccolta di suoni e voci nell’iniziativa #cantodelmediterraneo. Oggi, dopo aver attraversato il golfo di Palermo, Gusmaroli incontrerà il WWF e Legambiente, e domani, nella sede della Soprintendenza del mare nel Lungomare Cristoforo Colombo a Palermo, l’esperto si confronterà con il vicario Ferdinando Maurici.
Il viaggio in terra siciliana è iniziato il 30 luglio dal porticciolo di Acitrezza, Catania. Da qui Gusmaroli ha percorso un terzo dei circa 900 chilometri complessivi in senso antiorario, facendo tappa prima nell’area marina protetta delle Isole Ciclopi e poi all’area marina protetta di Capo Milazzo, subito dopo il passaggio con sosta nello stretto di Messina.
Il viaggio, con tappa a Palermo procederà poi per le Egadi e Capo Passero. L’impresa in kayak quest’anno è sostenuta anche dalle organizzazioni Svi.Med Onlus e Marevivo Onlus, partner del progetto. “Dopo questi primi giorni di navigazione posso dire di aver attraversato un mare strepitoso – racconta lo sportivo – popolato da tartarughe, tursiopi, tonni e pesce spada, anche se troppo frequentemente sfregiato da plastiche galleggianti e inquinamento da scarichi, senza contare i tanti, troppi incendi del periodo, che in questi giorni di caldo e vento sono difficili da domare”. Per Gusmaroli “la bellezza dell’entroterra, dall’austero Etna ai bucolici Nebrodi e alle aspre Madonie, non riesce ad abbracciare il mare per una linea di costa aggredita dal cemento”. L’avventura sportiva di Gusmaroli in Sicilia, accompagnata dallo studio della condizione ambientale, è scandita da decine di video di suoni registrati in mare, sulla costa e nell’entroterra (da qui il tema e hashtag per seguire “#cantodelmeditrerraneo”).