Coronavirus: da Ismea 30 milioni alle aziende ittiche
Buone notizie per le aziende impegnate nella pesca in Sicilia. Trenta milioni di euro per venire incontro alle difficoltà delle aziende del settore. L’ Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea) attraverso lo strumento della “cambiale agraria e della pesca”, intende assicurare liquidità alle imprese agricole e della pesca colpite dalla crisi connessa al Coronavirus.
Soggetti beneficiari
Possono accedere all’agevolazione dell’ISMEA le PMI le aziende, regolarmente registrate come “impresa ittica”,che abbiano subito un grave pregiudizio alla liquidità aziendale a causa dell’epidemia Covid-19, in particolare a quelle colpite dalla crisi per la elevata deperibilità del prodotto e la chiusura dei normali canali commerciali.
Carattaristiche del prestito
L’agevolazione finanziaria consiste in un prestito cambiario, finalizzato ad assicurare liquidità per tutti i processi inerenti il ciclo produttivo. L’importo non può superare il 50% dell’ammontare dei ricavi del soggetto beneficiario, come risultante dall’ultima dichiarazione fiscale presentata alla data della domanda del prestito. Il finanziamento non potrà comunque essere superiore a 30 mila euro. Il tasso di interesse è pari a zero per tutta la durata del finanziamento.
La durata del prestito è pari a 5 anni, con 2 anni di preammortamento. La PMI rimborsa il finanziamento mediante un piano di ammortamento, composto da n.3 rate, scadenti rispettivamente a 36, 48, 60 mesi dalla data di erogazione. Il finanziamento è erogato dopo la firma di n.3 cambiali (agrarie o della pesca). Tali cambiali sono equiparate ad ogni effetto alla cambiale ordinaria.
Termini delle domande
La domande devono essere presentate online e verranno istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. I contratti possono essere firmati entro e non oltre il 31 dicembre 2020.
La domanda deve essere presentata esclusivamente in forma telematica e vengono istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. Semplicità della procedura e tempistiche estremamente ridotte consentono di poter erogare gli aiuti al massimo entro una settimana dalla richiesta.
L’iniziativa si inserisce nel “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza COVID” e, all’esito dell’autorizzazione della Commissione europea, la domanda potrà essere presentata tramite il portale dell’istituto.
Un aiuto, si legge in una nota dell’Istituto che “va a sommarsi alle altre misure straordinarie assunte dall’Istituto nei giorni scorsi tra cui la sospensione delle rate dei mutui, l’estensione dell’operatività delle garanzie Ismea e l’allungamento dei termini per la partecipazione alla Banca della terra”.