Crociere, Clia: “Il Dpcm proroga lo stop, ma siamo pronti a ripartire”
Il nuovo Dpcm per l’emergenza Covid che proroga le restrizioni fino al 15 gennaio sposta in avanti anche la ripartenza delle crociere, lasciando un margine di incertezza sulla ripresa.
Clia, l’associazione internazionale dell’industria crocieristica “prende atto” dell’estensione “oltre la data inizialmente prevista del 6 gennaio” ma chiede che si riparta “appena possibile” e sottolinea che con il protocollo sanitario adottato le crociere oggi sono sicure e pronte a ripartire.
“Il settore crocieristico costituisce un unicum grazie al rigoroso protocollo sanitario in uso – ricorda con una nota l’associazione –. Adottato fin da agosto, il protocollo ha dimostrato di funzionare in maniera adeguata, riuscendo a far viaggiare fino ad oggi in modo responsabile e sicuro oltre 60 mila crocieristi, inserendoli di fatto all’interno di una bolla di protezione anche a salvaguardia delle comunità locali e senza rappresentare alcun peso – ne’ economico ne’organizzativo – per le strutture sanitarie a terra“.
Ancora “Sono oggi le stesse comunità, territori e porti – aggiunge Clia – che hanno potuto beneficiare del turismo crocieristico fino alla pausa natalizia ad auspicare che si rimetta in moto il prima possibile il volano virtuoso di un settore che, solo in Italia, genera ogni anno un fatturato di 14 miliardi di euro”.