Disabili, al via raccolta fondi per imbarcazione “senza barriere”
Un’iniziativa di solidarietà attraverso un progetto di raccolta fondi finalizzato alla costruzione di un’imbarcazione attrezzata per attività educative – sportive per disabili da parte dell’Associazione Sant’Erasmo Nautilus di Palermo. Una barca senza barriere, per consentire ai ragazzi di fare il bagno e risalire a bordo attraverso una poppa che si abbassa al livello del mare, con una propulsione ibrida, silenziosa ed ecologica, come sottolinea Santi Gatto, presidente dell’Associazione.
“Siamo tutti quanti persone di mare – spiega – e sappiamo quanto bene può fare il contatto con questo elemento della natura, sopratutto per le persone meno fortunate. Ecco perché abbiamo lanciato il progetto di crowfunding con l’obiettivo di realizzare una imbarcazione di circa dieci metri da destinare alle nostre attività con i ragazzi disabili”. In attesa di avere questa barca tutta per loro, al momento vengono utilizzate imbarcazioni a vela messe a disposizione da alcuni soci, che consentono ai ragazzi di uscire in mare. Nell’iniziativa sono coinvolti al momento gli studenti diversamente abili dell’Istituto comprensivo “Ignazio Florio”. Il progetto, denominato “Il mare è di tutti”, abbraccerà anche quelli che sono i principali aspetti della vita quotidiana legati all’ambiente, incoraggiando un nuovo approccio alla disabilità, e promuovendo ulteriori contesti di socializzazione. “Lo spirito della nostra associazione – conclude Gatto – è quello di permettere a tutti, anche a chi è stato meno fortunato, di vivere in serenità attraverso queste attività che nascono da una simbiosi tra giovani e adulti”.