Nel decreto legge Infrastrutture votato ieri al Senato è passata anche la modifica all’articolo 88 del decreto legge 104/2020 che consente di superare i rilievi della Commissione Europea che fino ad ora avevano impedito ad una serie di imprese armatoriali di beneficiare della decontribuzione per il personale marittimo durante la pandemia.

Si tratta di quelle che utilizzano navi per esercitare attività di cabotaggio, di rifornimento dei prodotti petroliferi necessari alla propulsione e ai consumi di bordo delle navi, e delle unità adibite a deposito e assistenza alle piattaforme petrolifere nazionali. Lo annuncia con soddisfazione il presidente di Confitarma Mario Mattioli chiedendo di accelerare sull’attuazione. “L’auspicio – dice – è che il ristoro atteso da più di un anno dalle nostre imprese armatoriali possa divenire finalmente operativo con l’adozione in tempi brevi del previsto decreto attuativo”

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