“Donne di Mare” a Cerealia, festival internazionale sulla cultura mediterranea per la valorizzazione del buon cibo
“Mare di Donne, donne di mare”. E’ il titolo della tavola rotonda che l’ associazione siciliana ha organizzato il 10 maggio al museo archeologico Salinas di Palermo alle ore 16, nell’ambito di Cerealia. Il festival internazionale con numerosi parterns europei, che quest’anno avrà come paese ospite la Tunisia, ha lo scopo di divulgare la complessità della cultura mediterranea, dei miti e delle tradizioni legate al buon cibo. Il focus di questa edizione è infatti dedicato al tema dell’etica nel piatto, cibo, salute ed ambiente.
L’incontro promosso dall’associazione Donne di Mare, propone un viaggio che partendo dal passato giunge ai giorni nostri, attraverso il racconto, al femminile, di storie che hanno un comune denominatore: il mare. Con il contributo di esperti e studiosi, si alterneranno le storie emblematiche di donne espressione di mondi differenti che ogni giorno, contribuiscono alla valorizzazione e alla salvaguardia del mare come risorsa culturale, alimentare, economica e sociale. Sarà l’ occasione per esplorare non soltanto la tradizione mediterranea, ma anche nuove possibili frontiere dell’alimentazione, a fronte del depauperamento degli stock ittici di specie sovrasfruttate come i ricci di mare, ma anche la possibilità di utilizzare le meduse in cucina. La chef palermitana Bonetta dell’Oglio, vicepresidente delle Donne di Mare, racconterà come le meduse, già impiegate in cucina presso altre culture, accuratamente trattate e fritte in farina di grano antichi siciliani possono diventare un ottimo antipasto.
Questi gli interventi che si alterneranno il pomeriggio del 10 maggio, dopo l’apertura dei lavori di Francesca Spatafora, direttore del Museo archeologico regionale Salinas. Concetta Bruno, presidente ComeUnaMarea Onlus, interverrà sul “ruolo delle donne nella blue economy”, Flavia Frisone, Professore universitario Università del Salento, “Di madre in figlia, di padre in figlia: la storia delle pescatrici delle isole Eolie”, Macrina Marilena Maffei, antropologa del mare, “Ocean Literacy: il programma Unesco di alfabetizzazione degli oceani, Cinzia Suriano presidente Club per l’Unesco Palermo, “Donne del Mediterraneo e nuove frontiere dell’alimentazione e della sostenibilità”, Bonetta dell’Oglio chef, vice presidente Donne di Mare ETS su aspetti della nuova alimentazione sostenibile. Seguiranno storie di mare e contributi di Angela Accardi, dirigente Soprintendenza del Mare Regione Sicilia, Maria Laura Crescimanno giornalista, Giusy Donato, Mancuso soc. Coop. di Ganzirri, Giusi Gerratana, Associazione Donne per la Pesca di Porticello; Paola Gianguzza, ricercatrice di Ecologia UNIPA e Claudia Lo Martire dell’Associazione Marinerie d’Italia e d’Europa.