Eurostat, nel 2022 la pesca supera l’acquacoltura
“Nel 2022 la produzione di animali acquatici dell’Unione europea si è attestata a 4,2 milioni di tonnellate, con sbarchi di attività di pesca che hanno contribuito a circa 3,1 milioni di tonnellate e l’acquacoltura che ha raggiunto 1,1 milioni di tonnellate. Le catture della pesca rimangono la principale fonte di animali acquatici nell’Ue, rappresentando il 74% della produzione totale“. Lo comunica Eurostat.
In termini di valore, le catture della pesca sbarcate nell’Ue, registra il report dell’ufficio statistico dell’Unione europea, hanno raggiunto una cifra stimata di 6,2 miliardi di euro, mentre la produzione dell’acquacoltura è ammontata a 4,9 miliardi di euro. Il prezzo medio per i prodotti della pesca è stato di 1,9 euro al chilo e di 4,5 euro al chilo per gli animali acquatici dell’acquacoltura.
Eurostat commenta che “la situazione nell’Ue è diversa dalla tendenza globale, dove un rapporto dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao) ha recentemente affermato che nel 2022 e per la prima volta nella storia, l’acquacoltura ha superato la pesca di cattura come principale produttore di animali acquatici“.