Fao a Roma, Federpesca al Summit “Healthy and protected oceans”
Si è svolto ieri al quartiere generale della Fao a Roma l’evento organizzato dal Governo italiano e dal comitato per la candidatura di Roma a Expo2030 dal titolo “Healthy and protected oceans: for a sustainable, equal and prosperous future”. Al confronto hanno partecipato il Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Tajani, il Ministro dell’Università e della ricerca Bernini e il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Pichetto Fratin insieme a diversi rappresentanti dei Governi delle piccole Isole del mondo, per confrontarsi sul ruolo cruciale degli oceani e del mare per la sicurezza alimentare e affrontare le sfide della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
In apertura, il Ministro Tajani ha dichiarato quanto sia importante per l’Italia cooperare con le Isole Minori per garantire la protezione delle risorse marine, per una pesca e sistemi alimentari sostenibili e ha manifestato l’impegno a lavorare insieme in vista della “4th International Conference on Small Island Developing States” che si terrà l’anno prossimo ad Antigua and Barbuda.
Presente anche Federpesca con un intervento della Direttrice Dr.ssa Francesca Biondo che ha dichiarato: “Da tempo Federpesca ha accolto la sfida lanciata dall’Agenda 2030, e in particolare dall’SDG 14 “Life Below Water”. Per questo siamo impegnati nella realizzazione di progetti a sostegno dei pescatori e delle loro famiglie, per la promozione della crescita blu, della sicurezza alimentare, riqualificazione del comparto, dell’uguaglianza di genere e per la tutela dell’ambiente marino, soprattutto in Italia, nell’area del Mediterranea e Africana. Siamo aperti a condividere le nostre migliori pratiche e a costruire nuovi partenariati, riteniamo fondamentale costruire collaborazioni, poiché la cooperazione è pilastro dello sviluppo sostenibile del settore ittico e della protezione dei nostri mari. In questo senso, siamo convinti che il settore ittico abbia un ruolo di mediazione e cooperazione fondamentale. Certamente abbiamo il dovere di custodire e proteggere le risorse naturali condivise, ma questo obiettivo può essere raggiunto solo attraverso la cooperazione, poiché il mare ci rende naturalmente interdipendenti” ha concluso così la Direttrice Biondo.