Federpesca al Festival della Diplomazia: al centro pesca e standard europei
In occasione dell’ultima giornata del Festival della Diplomazia, stamattina nella splendida sede di Confitarma a Palazzo Colonna, Federpesca ha organizzato un convegno dal titolo “Fisheries and European standards” al quale hanno preso parte l’On. Nicola Procaccini, Eurodeputato e membro della commissione dei paesi ASEAN e IORA, Eugenio Sgró, coordinatore per i rapporti tra Ue e Paesi del Asia Pacifico del Ministero degli Esteri, Abdul Rahman Abdul Wahab, addetto affari agricoli dell’Ambasciata della Malesia, Lorenzo Magnolo, comando generale delle capitaneria di Porto – Reparto pesca marittima, Valentino Giuliani di Lazio Innova, Stefania Valentini, responsabile dell’ufficio Europa di Federpesca, Fedra Francocci del Cnr e i rappresentanti di Paesi dell’area IORA.
“Un’importante occasione per parlare del nostro settore – ha dichiarato Francesca Biondo, Direttore Generale di Federpesca – in una cornice di livello internazionale e confrontarci sui temi della sostenibilità e degli standard europei che dal nostro punto di vista non possono che essere declinati, in questo momento di crisi, sempre di più in una chiave di sostenibilità ambientale, economica e sociale che valorizzi realmente le specificità della pesca del Mediterraneo e allo stesso tempo costruisca rapporti di collaborazione con i Paesi terzi nel rispetto comune delle normative europee di pesca e commercializzazione dei prodotti. Insieme a questo, è importante ricordare come quasi la metà della popolazione mondiale fa affidamento sul pesce per il 30% del proprio apporto proteico giornaliero. Il valore di mercato delle risorse e delle industrie marine e costiere è stimato in 3 trilioni di dollari all’anno, ovvero circa il 5% del PIL globale. Questo – ha concluso il Direttore di Federpesca – è estremamente significativo e dimostra come il mare possa contribuire all’eradicazione della povertà creando posti di lavoro e mezzi di sussistenza sostenibili per le comunità e gli individui”.