Fenicottero recuperato al molo di Stazzo: trasportato in un centro di recupero
Nei giorni scorsi un fenicottero è stato recuperato in mare e portato al molo di Stazzo.
A seguire da vicino la vicenda è stata l’assessore ai Diritti Animali Francesca Messina, che tiene ad aggiornare i tanti che hanno preso a cuore le sorti del fenicottero: “Il fenicottero era debilitato ed è stato consegnato dall’Ispettore Grazia Catania e dal volontario Gianni Samperi al Centro di Recupero Fauna Selvatica di Messina, dove riceverà le cure adeguate prima di essere reimmesso in natura. La mia raccomandazione, così come è stato l’anno scorso in occasione dei tentativi di deposizione delle uova della Caretta caretta, è quella di non avvicinare gli animali selvatici e nemmeno dar loro del cibo, perché potrebbe essere molto pericoloso. Capisco che è molto bello poterli osservare da vicino, ma si tratta di animali che vivono liberi e senza diretto contatto con l’uomo e come tali devono essere rispettati. Quando le sue condizioni lo consentiranno il fenicottero sarà portato in un habitat consono, a Vendicari o alle saline di Priolo, vi terremo aggiornati sul suo rilascio”.