Fermo pesca, dal Masaf aiuti per le imprese CLICCA PER IL DECRETO

Il Masaf erogherà aiuti alle imprese che effettueranno l’interruzione temporanea obbligatoria delle attività di pesca. Nei giorni scorsi è stato pubblicato il decreto per l’individuazione delle risorse e dei criteri per l’attribuzione degli aiuti.

L’Armatore autorizzato all’esercizio della pesca marittima con il sistema strascico, il quale comprende le reti a strascico a divergenti, le sfogliare rapidi, le reti gemelle a divergenti, che ha aderito all’arresto temporaneo obbligatorio previsto dall’art. 1 del decreto ministeriale n.229107 del 18 maggio 2021 e che ha presentato alla Direzione generale della pesca marittima e dell’acquacoltura – PEMAC IV – Via XX Settembre, 20 00187 Roma per il tramite dell’Autorità marittima nella cui giurisdizione è stata effettuata l’interruzione, apposita manifestazione di interesse di cui all’Allegato della Circolare n°0510177 del 06 ottobre 2021 deve trasmettere, entro e non oltre il 15 novembre 2023, l’integrazione alla manifestazione di interesse redatta sulla base del modello di cui all’allegato 2 del presente decreto. Il portale informatico dedicato alla procedura di inoltro telematico dell’integrazione alla manifestazione di interesse sarà disponibile dalle ore 10:00 del 13.10.2023 fino alle ore 24:00 del 15.11.2023.

Entro 45 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale del MASAF del presente decreto, l’Autorità marittima nella cui giurisdizione è stata effettuata l’interruzione, trasmette alla Direzione generale della pesca marittima e dell’acquacoltura a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo arrestotemporaneo@pec.politicheagricole.gov.it (l’oggetto della mail dovrà, obbligatoriamente, iniziare con al seguente dicitura DDTEMP2021 e riportare nome M/P numero UE e Matricola) per ciascuna unità, contenente la documentazione prevista dal decreto.

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