Negli ultimi decenni un arretramento di venti metri della linea di costa oltre ai danni che le mareggiate hanno prodotto alle strutture e agli stabilimenti balneari sul litorale di Noto, nel Siracusano, e ora l’intervento dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione, Nello Musumeci e diretto da Maurizio Croce, per proteggere l’intera area. E’ stata infatti finanziata la progettazione esecutiva per i lavori di riqualificazione paesaggistica e ambientale del tratto di costa Lido di Noto.
Si tratta di un’opera che si attende dal 2006, anno in cui l’azione ondosa produsse i maggiori danni tra cui il crollo di una villetta a seguito di infiltrazione d’acqua nelle sue fondamenta. Nel 2014, sempre per effetto dell’azione incessante del mare, la caduta del muro di sostegno – riparato dal Comune – che separa la spiaggia da piazzale Corrado Sallicano. Un fenomeno erosivo che viene oggi contrastato nei suoi vari aspetti e con varie misure: la ricostruzione della spiaggia tramite il ripascimento e la realizzazione di tre pennelli in pietrame naturale, per mettere in sicurezza il sito e per restituirlo alla sua naturale fruizione turistica.