Flag Isole di Sicilia: scelte vincenti gli eventi che coinvolgono i pescatori

Il Flag Isole di Sicilia, giunto a metà del suo cammino, si è raccontato oggi a Blu Sea Land, nell’ambito del programma di attività organizzate dal Dipartimento della Pesca Mediterranea della Regione Sicilia. I Flag Gac, meglio noti come Gruppi di azione locale, sono sette organismi che racchiudono enti e comuni territoriali che hanno beneficiato della misura comunitaria 4.36 per il 2014/2020. Attorno ad un tavolo, per esaminare i risultati fin qui raggiunti e gli obiettivi ancora da centrare nei prossimi anni, si sono seduti gli attori del Flag Isole della Sicilia, presieduto dal sindaco delle isole Egadi, Giuseppe Pagoto. Accanto a lui, oltre ai dirigenti del dipartimento Pesca, il direttore del Flag Pietro La Porta e il neo direttore dell’Amministrazione marina protetta delle Egadi Salvatore Livreri Console. Conti alla mano, ha spiegato il direttore La Porta, ad oggi sono stati impegnati come spesa 450mila euro a fronte di 1,8 milioni di spesa complessiva.

“Nell’anno e mezzo di proroga che speriamo venga presto confermata – ha spiegato – rafforzeremo le azioni già vincenti, cioè le borse e fiere all’estero, gli eventi che coinvolgono i pescatori, attività legate alle tradizioni di pesca e promozione della cucina locale legata alla terra ed al mare. Ma al centro resta la battaglia contro i rifiuti e la plastica in mare, da portare avanti con l’ aiuto diretto dei pescatori”. “I dati della stagione turistica appena conclusa – ha spiegato il sindaco Pagoto – sono molto incoraggianti per tutte le isole minori. A Favignana, per indurre i turisti a prolungare la stagione, la Tonnara Florio sarà tenuta aperta sino al 4 di novembre. Molti eventi hanno messo in rilievo la valenza della piccola pesca artigianale e la cucina del pesce povero del Mediterraneo che spesso non arriva sulle tavole, il capone, le uope, le triglie, le sarde. Ma la novità è data dall’asse congiunto con l’Amp nel programmare le future attività che andranno molto in direzione dei servizi ai diportisti e al miglioramento di raccolta differenziata e lotta alla plastica”.

Il direttore dell’Amp Egadi, la più grande d’ Europa, Livreri Console ha ribadito che la grande battaglia contro la plastica in mare è solo all inizio, mentre il vice sindaco di Pantelleria Maurizio Caldo, ha spiegato che l’isola sta puntando ad un’ economia sostenibile, con la conversione energetica verso risorse rinnovabili, che ha toccato il 74% di raccolta differenziata.

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