I fondi raccolti dalla Federazione del Mare destinati alla Croce Rossa Italiana e a un hub pediatrico al confine tra Ucraina e Romania
Si è chiusa la raccolta di fondi, promossa dalla Federazione del Mare per aiutare le popolazioni vittime del conflitto in Ucraina. “Voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla donazione, consentendoci di raccogliere oltre 45.250 euro – afferma Mario Mattioli, presidente della Federazione del Mare – Tale cifra, che si aggiunge alle numerose iniziative intraprese a titolo personale da associazioni ed imprenditori del mondo del mare che, spesso anche in forma anonima, si sono attivati offrendo un concreto segnale di vicinanza e sostegno in questo drammatico momento, vuole rappresentare un’ulteriore testimonianza della solidarietà e dell’unità del cluster marittimo italiano”.
I fondi raccolti tramite la Federazione del Mare verranno devoluti alla Croce Rossa Italiana e ad un piccolo hub pediatrico al confine tra Ucraina e Romania che la società Mediterranea di Navigazione di Ravenna sta realizzando con il supporto della Croce Rossa Rumena. “Desidero espressamente ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questa raccolta fondi, – aggiunge il Presidente Mattioli – e cioè le organizzazioni federate Assonave, Confindustria Nautica, Confitarma, Ferderagenti, Federpesca, le imprese Augusta Due Srl, Boat Italy Spa, Dalmare Spa, d’Amico Società di Navigazione Spa, Grimaldi Group Spa, Grimaldi Holding Spa, Scinicariello Ship Management Srl, e tutti coloro che si sono mossi aderendo all’iniziativa della Federazione o ad altre iniziative con l’unico comune obiettivo di portare sollievo e aiuto a popolazioni duramente colpite dal conflitto in atto”.