GenL: il videogame che promuove il lavoro etico, conquista l’Europa!
Un videogame innovativo che si propone di educare le nuove generazioni ai valori di etica, legalità e sicurezza nel mondo del lavoro, raggiungendo milioni di studenti e approdando fino a Bruxelles.
L’utilizzo dei videogiochi come strumento educativo si sta affermando sempre più, e un esempio virtuoso è rappresentato da GenL, un videogame che mira a trasmettere ai giovani i principi fondamentali di etica, legalità e rispetto delle regole nel contesto lavorativo. Come?
Attraverso un linguaggio familiare ai ragazzi, quello dei videogame, GenL affronta tematiche cruciali in modo coinvolgente e interattivo.
Strutturato in sette missioni, il gioco conduce i partecipanti attraverso sfide volte a contrastare la criminalità nel mondo del lavoro. I giocatori di confrontano con problematiche reali come il caporalato, la corruzione, i diritti e i doveri di datori di lavoro e dipendenti.
Inoltre, il videogame offre un approfondimento su temi legati alle professioni dedite alla legalità – tra cui quella del Consulente del Lavoro -, e sugli strumenti messi a disposizione dall’Unione Europea per combattere l’illegalità.
Un esempio concreto è rappresentato dalla “Missione n°1 – Dignità”, che pone i giocatori di fronte a un datore di lavoro che adotta comportamenti da caporale, reclutando e sfruttando i lavoratori.
Questo tipo di scenario stimola una riflessione sui principi cardine che dovrebbero regolare il mondo del lavoro.
Il videogioco educativo, promosso dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, è stato presentato alle Universiadi di Torino, offrendo a un vasto pubblico di studenti e appassionati l’opportunità di sperimentare questa innovativa forma di apprendimento.
Sicurezza e Ricerca Etica del Lavoro: Priorità
GenL pone una particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro, fornendo ai giovani nozioni fondamentali su prevenzione, regole e tutele, con un focus specifico sull’alternanza scuola-lavoro e il lavoro minorile.
Inoltre, il videogioco offre linee guida per una ricerca etica del lavoro, fornendo consigli su come candidarsi in modo corretto, evitare situazioni irregolari e accettare offerte di lavoro in linea con le normative e i diritti dei lavoratori.
Il progetto, attivo dal 2019, ha già coinvolto milioni di studenti e mantiene il carattere europeo, con tappe virtuali che conducono i giocatori in un altro paese alla scoperta di buone pratiche nel mondo del lavoro etico, culminando in un’esperienza presso le istituzioni europee a Bruxelles – sottolineando l’ambizione e la portata di questo progetto.
Per concludere…
GenL si configura come un efficace strumento per promuovere la cultura dell’etica e della legalità nel mondo del lavoro tra le nuove generazioni.
L’approccio ludico e interattivo, unito alla diffusione su scala nazionale ed europea, rende questo progetto un’iniziativa di grande valore formativo e sociale, con l’obiettivo di costruire un futuro del lavoro etico, sicuro e rispettoso dei diritti di tutti.