Granchio blu, nuovi fondi dal Masaf per coprire le richieste delle imprese danneggiate
Prosegue l’impegno del Masaf contro il granchio blu.
Il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida ha annunciato l’arrivo di nuovi fondi per contrastare la diffusione della specie aliena, che in questi mesi ha messo in ginocchio la produzione e gli allevamenti di molluschi, oltre a compromettere e minacciare gli ecosistemi.
Il Governo ha così stanziato 2,9 milioni di euro per la cattura e smaltimento del granchio blu e ulteriori 37 milioni per supportare le aziende danneggiate: 10 milioni iniziali dal Fondo filiere, a cui si sono aggiunti altri 15 milioni e 12 milioni dal dl Agricoltura.
“Questa emergenza ci ha imposto di intervenire con tempestività e determinazione per salvaguardare un settore importante della nostra economia“. Sono queste le parole del ministro Lollobrigida. “Grazie a questi fondi – ha aggiunto – copriamo integralmente le richieste delle imprese danneggiate, assicurando il massimo sostegno a chi, con impegno e professionalità, affronta le sfide di questa emergenza. Un ringraziamento al Commissario Enrico Caterino per essersi attivato prontamente sin dalla sua nomina per garantire un’azione costante in risposta all’emergenza”
Nei giorni scorsi, infatti, il ministro aveva incontrato presso la Camera di Commercio di Ferrara il commissario straordinario per l’Emergenza Granchio blu Enrico Caterino, le principali associazioni di categoria della pesca e dell’agricoltura, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Galeazzo Bignami, il senatore Alberto Balboni e il vicesindaco di Ferrara Alessandro Balboni.