Greenpeace Palermo per la giornata mondiale degli oceani un fine settimana plastica zero
Un weekend per celebrare la giornata mondiale degli oceani: è quello organizzato dai volontari del gruppo locale di Greenpeace di Palermo, nei giorni 8 e 9 giugno, con attività rivolte ad adulti e bambini, in collaborazione con altre associazioni locali, per divertirsi, riflettere sull’impatto che ha la plastica monouso sul mare e proporre soluzioni plastica zero.
Il programma nel dettaglio prevede: sabato 8 giugno, dalle ore 10 con partenza dal Porto della Cala, una veleggiata, in collaborazione con Lega Navale Italiana – sezione di Palermo centro -, per ammirare il nostro mare ma anche per ripulirlo dalla plastica. Si prosegue con un pic-nic plastica zero alle ore 13.30 presso il Foro Italico (accanto al Parco della Salute), grazie ai preziosi consigli di Orto Capovolto.
Dalle ore 18 presso l’Ecomuseo del Mare Memoria Viva (via Messina Marine n.27), si terrà il laboratorio “Dive in the sea 360°” con Antonio Scannavino, che ci guiderà, grazie ai visori per la realtà virtuale, alla scoperta dei fondali marini palermitani. Al termine del laboratorio, alle ore 19, si terrà la presentazione della mostra fotografica “I tesori del Mediterraneo” a cura di Greenpeace Italia. Inoltre, saranno mostrate alcune foto di Greenpeace Gruppo locale di Palermo e delle attività di pulizia spiaggia svolte in occasione del Plastic Radar.
La serata proseguirà con un aperitivo preparato da Moltivolti accompagnato dalla musica della Piccola Orchestra di Tavola Tonda.
Domenica 9 giugno, dalle ore 10, sarà riproposto l’affascinante laboratorio “Dive in the sea 360°” con Antonio Scannavino, presso l’Ecomuseo del Mare Memoria Viva (via Messina Marine n.27).
Gli oceani e i mari ricoprono oltre i tre quarti del nostro pianeta e sono un patrimonio di vitale importanza per la vita dell’uomo poiché ospitano numerose forme di vita, influiscono in maniera determinante sul clima e costituiscono un’importante fonte di cibo. Secondo alcuni recenti dati, emerge che ogni anno tra i 5 e i 13 milioni di tonnellate di plastica finiscono nei mari, causando l’80% dell’inquinamento marino. L’Italia è prima in Europa e tra le prime al mondo per consumo di bottiglie di plastica, con oltre 30 milioni di bottiglie di acqua minerale giornaliere.