Si è insediato nei giorni scorsi il Comitato interministeriale per le politiche del mare. La riunione del Cipom si è tenuta a Palazzo Chigi. A farne parte 11 dicasteri e che hanno competenze nel settore marittimo. Ai lavori d’insediamento hanno preso parte i ministri Calderoli, Crosetto, Pichetto Fratin e Santanché, i vice ministri Rixi e Cirielli, i sottosegretari Albano, La Pietra, Mazzi e Perego.

“Siamo un Comitato interministeriale e quindi di coordinamento di politiche pubbliche ma siamo soprattutto un luogo di ascolto aperto ai produttori di economia del mare, dove raccogliamo la sfida del superamento delle criticità che riducono le potenzialità strategiche di questa grande risorsa che é il mare. Attraverso questo organismo istituzionale, fortemente voluto dal presidente Meloni, il governo vuole cogliere tutte le straordinarie potenzialità“. Ha detto il ministro Nello Musumeci. “Il nostro primo obiettivo é dare risposte agli operatori che in passato hanno lamentato scarsa capacità di dialogo con l’Amministrazione pubblica, ostacoli alla loro attività da parte di una legislazione inadeguata, insufficienti canali di ascolto per fare sentire la loro voce“.

Durante la riunione il ministro ha illustrato il metodo di lavoro attraverso sessioni monotematiche per affrontare le molte questioni che già sono all’attenzione delle Amministrazioni e segnalate dai soggetti interessati (Codice della navigazione, pesca, cantieristica, concessioni, crocierismo, zone economiche esclusive, attività subacquee, ambiente, turismo) che richiedono spesso modifiche alla legislazione vigente. “Abbiamo anche l’occasione irripetibile – ha aggiunto Musumeci – di una concertazione sinergica tra pubblico e privato con la redazione, entro il prossimo luglio, del primo Piano nazionale del Mare“. Il ministro ha anche annunciato un ciclo di iniziative, a partire dall’undici aprile, per la celebrazione della Giornata del Mare, promosse in tutto il territorio nazionale.

“Assonautica Italiana, quale rappresentanza del sistema camerale italiano per l’Economia del Mare, lo aveva auspicato e richiesto già da diverso tempo. Il Presidente, Giovanni Acampora, al riguardo, ha dichiarato “il necessario coordinamento sulle politiche marittime è ora una realtà e ha la sua naturale sede nel Comitato Interministeriale per le Politiche del Mare (CIPOM) che ieri si è finalmente insediato, come comunicato dal Ministro del Mare, Musumeci, al quale vanno i nostri ringraziamenti. Apprezziamo l’impostazione che il Governo gli ha dato. Sarà un organo di coordinamento tra i diversi Ministeri competenti con il fine di delineare le nuove politiche marittime, dando ascolto agli operatori dell’ Economia del Mare e annullando la distanza tra la politica di palazzo e la vita reale del Cluster marittimo. Assonautica sarà – ed è – al fianco del Governo e del Ministro Musumeci per i lavori, appena iniziati, del Comitato e che dovranno portare in pochi mesi alla redazione del primo Piano del Mare. Il contributo di Assonautica sarà rappresentato, oltre che nel sostenere i lavori tematici del Comitato, anche nell’organizzazione della seconda edizione del Summit Nazionale sull’Economia del Mare Blue Forum, in programma a Gaeta per il prossimo maggio, dal 25 al 27. L’evento vedrà riuniti tutti gli utenti del mare italiani, per dare un contributo alla realizzazione del Piano del Mare. Infine, ha aggiunto il Segretario Generale di Assonautica, Antonio Bufalari: “Abbiamo molto apprezzato il riferimento ad una riforma sostanziale della normativa che passi attraverso la modernizzazione del Codice della Navigazione, oltre all’esplicito richiamo alla prossima Giornata del Mare dell’11 aprile. Anche in tale occasione il nostro supporto non mancherà e ciò al fine di sensibilizzare soprattutto i più giovani a proteggere ed amare l’ecosistema marino e a vederlo come nuova occasione e risorsa da difendere. Buon vento al CIPOM e al nostro Mare“. Ha fatto sapere attraverso una nota Assonautica Italiana.

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