La “Medusa Cassiopea” avvistata fra le Eolie e lo Stretto di Messina
Fra le Eolie e lo Stretto di Messina primi avvistamenti della “Medusa Cassiopea” (Cotylorhiza tuberculata), una delle meduse tipiche del mar Mediterraneo. La Cassiopea, può raggiungere anche i 35 cm di diametro ed è sempre accompagnata da piccoli pesci (del genere dei Trachurus o Boops o Seriola) che appena nati trovano rifugio e nutrimento fra i suoi tentacoli. Nonostante le dimensioni, la “Medusa Cassiopea” non è una specie urticante. Possiede un particolare ombrello a forma di disco frastagliato di colore giallo e verde, cui si adagiano le cosiddette zooxantelle, ovvero alghe unicellulari che vivono in simbiosi con l’ospite scelto; assorbono il diossido di carbonio liberato dall’ospite e in cambio gli forniscono particolari sostante molto nutrienti. Inoltre, è caratterizzata da numerosi tentacoli distribuiti in maniera omogenea ma molto corti e infine termina con un particolare bottone apicale.
Questo esemplare è una specie che preferisce nuotare a pochi metri di profondità. Inoltre, nuota e si sposta in maniera molto elegante, muovendo in maniera leggiadra il suo cappello. Essendo privi di muscolatura, vengono trasportate dalla corrente e sono spesso in balia di predatori.