La Regione ha già stanziato i fondi per risanare sei strade provinciali, demolire lo scempio del viadotto Targia e riqualificare la Marina di Ortigia. Avviata progettazione per il recupero di Santa Panagia
«Dispiace dover fare i conti, ancora oggi, con gli effetti del grande caldo in provincia di Siracusa. Forse a causa di un colpo di sole, infatti, qualcuno travisa un nostro chiaro atto deliberativo e diffonde notizie infondate. La realtà, invece, dice che il governo Musumeci sta investendo ben venti milioni di euro per strade, porti e infrastrutture varie nel Siracusano». Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, replicando ad alcune notizie di stampa a proposito della delibera di Giunta n. 340 dell’11 agosto 2021 che riprogramma alcuni fondi del Programma operativo complementare 2014-2020 destinati al rafforzamento di mobilità e infrastrutture.
«Nel dettaglio – prosegue Falcone – occorre precisare che i lavori per la Sp 95 Carlentini-Villasmundo, finanziata dal Patto per il Sud per 1,9 milioni e poi definanziata in quanto priva di progetto, oggi è stata rifinanziata dal governo Musumeci per ben 3,4 milioni di euro dopo che la progettazione ha visto la luce. Entro fine settembre inizieranno le opere di messa in sicurezza e ammodernamento della strada. Analoga iniziativa abbiamo assunto per la Sp 3 Augusta-Villasmundo, tratto di Monte Carmelo, i cui lavori di risanamento trovano oggi copertura per 700mila euro. A questi due interventi – sottolinea l’assessore Falcone – il governo Musumeci ha aggiunto la conferma del finanziamento da circa 4 milioni per ammodernare la Sp 7 Cassaro-Cozzo Bianco-Buscemi, la cui progettazione è in fase di completamento. Nello stesso atto deliberativo, abbiamo previsto il completamento del ripristino della Sp 32 Carlentini-Pedagaggi – lavori già in corso – e il completamento della Sp 23 Palazzolo-Giarratana, lavori che valgono rispettivamente 1,2 e un milione di euro. Infine, altri 4,4 milioni di euro andranno all’ammodernamento della Sp 26 Rosolini-Pachino».
«Al capitolo delle strade provinciali – prosegue l’assessore Falcone – finalmente in via di recupero, dopo anni d’attese e disagi, si aggiungono altri impegni mantenuti. Nei mesi scorsi abbiamo finanziato per circa un milione di euro la demolizione del viadotto Targia, un ferita paesaggistica per Siracusa che presto verrà rimarginata. E ancora, come preannunciato in primavera, il governo Musumeci ha stanziato ben 1,2 milioni di euro per la riqualificazione della passeggiata alla Marina di Ortigia dopo aver completato la progettazione esecutiva di un’opera che cambierà il volto di un luogo amato in tutto il mondo. Anche quest’appalto andrà in gara a settembre. Infine, a proposito di portualità – conclude l’assessore alle Infrastrutture – il dipartimento regionale delle Infrastrutture ha avviato la progettazione del ripristino del molo del porto rifugio di Santa Panagia, impegno dal valore di quattro milioni di euro».