L’AdSP del Mare di Sicilia Orientale in visita a Malta
Il Presidente della AdSP del Mare di Sicilia Orientale, Francesco Di Sarcina, accompagnato dal Capo Area AA.GG. Massimo Scatà, si è recato in visita all’hub portuale di Malta. Scopo della visita è stato quello di consolidare i rapporti di reciproca collaborazione con le realtà istituzionali ed imprenditoriali dell’isola, per un proficuo sviluppo delle relazioni commerciali col porto di Pozzallo, da poco annesso alla AdSP.
Durante la visita, il Presidente Di Sarcina ha avuto un colloquio con Sua eccellenza Il Dott. Fabrizio Romano, Ambasciatore d’Italia a Malta, che si è detto disponibile a favorire futuri sviluppi nelle relazioni di cooperazione a beneficio delle imprese italiane che vogliono operare a Malta tramite il porto di Pozzallo, cui ha fatto seguito una colazione di lavoro qualificata dalla presenza dell’Onorevole Dott. Aaron Farrugia, Ministro del Trasporto, Infrastruttura e Progetti Capitali del governo maltese, del Vice Ambasciatore d’Italia, Dott. Andrea Varischetti e di numerosi importanti rappresentanze del mondo dello shipping maltese.
La giornata è stata completata da una visita alla sede della società Virtu Ferries, che opera collegamenti stabili giornalieri da e per Pozzallo mediante due moderni traghetti HSC e ad alcuni impianti portuali della Valletta.
“Ringrazio l’Ambasciatore ed il suo staff, il Ministro Aaron Farrugia e gli imprenditori che mi hanno dato l’occasione di raccontare le nostre idee su Pozzallo e di comprendere meglio le notevoli potenzialità offerte dal sistema imprenditoriale ed armatoriale maltese” dichiara il Presidente Di Sarcina.
“Abbiamo concordato per ottobre una nuova visita istituzionale, allo scopo di consolidare le riflessioni avviate ed allargare la prospettiva del ragionamento anche ai Porti di Augusta e Catania. Considero la visita di oggi molto importante per i ragionamenti che stiamo facendo in merito al futuro del porto di Pozzallo e mi riprometto di parlarne al più presto al Presidente della Regione Siciliana.“, conclude Francesco Di Sarcina.