Lampedusa, Martello: ancora disagi nel collegamento navale, se continua così denunciamo la Siremar
“Ancora una volta la ‘Siremar’ non ha rispettato il contratto di servizio per il collegamento fra Porto Empedocle, Lampedusa e Linosa: ieri (venerdì 14 giugno) la nave Galaxy è stata sostituita dalla Pietro Novelli, più piccola e con solo 15 cabine. Si è creata tensione fra passeggeri poiché le richieste di cabine erano numerose e molte persone sono state costrette a dormire in pontile. Per un problema di ‘rizzaggio’ i mezzi di trasporto, anche con beni di prima necessità, non sono stati imbarcati determinando pesanti disagi alla nostra comunità“. Lo dice Totò Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa, in merito al contratto di servizio fra la Siremar Caronte & Tourist Isole Minori e la Regione Siciliana sulla tratta da/per Porto Empedocle/Lamopedusa/Linosa in regime di ‘continuità territoriale’.
“Siamo di fronte a quella che ritengo una ennesima violazione contrattuale – aggiunge – poiché la nave destinata al colelgamento fra Porto Empedocle, Lampedusa e Linosa, cioè la Sansovino, è stata dirottata alla tratta fra Napoli e le Eolie. Tutto questo provoca notevoli disagi alle nostra isole, anche in considerazione della stagione tursitica già in corso”. “Se la situazione non sarà riportata al più presto alla normalità, assicurando alla popolazione di Lampedusa e Linosa quanto previsto dall’appalto che la Siremar si è aggiudicata per garantire la ‘continuità territoriale’, ci rivolgeremo alla Procura della Repubblica e denunzieremo le violazioni contrattuali”.