L’Unione europea ha ribadito il suo impegno in sostegno della difesa degli oceani. Nel corso dell’Our Ocean Conference, svoltavi in Grecia, ad Atene, sono state annunciate quaranta nuove iniziative, un pacchetto di misure per un totale di 3,5 miliardi di euro.

Ad annunciarlo è stato il commissario europeo per l’Ambiente e gli Oceani Virginijus Sinkevičius: “Con 3,5 miliardi di euro di impegni, sono lieto di ribadire, qui in Grecia, l’ambizione dell’UE di continuare ad agire come forza trainante verso un rapporto più sostenibile con gli oceani”. L’Italia non si è tirata indietro e ha colto la sfida. A confermarlo è stato il sottosegretario al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Claudio Barbaro: “L’Italia si impegna a promuovere, nell’ambito della Presidenza G7, una dichiarazione politica che consenta di raggiungere l’obiettivo della ratifica dell’accordo mondiale BBNJ entro il 2025″.

Nello specifico, la spesa più sostanziosa sarebbe indirizzata verso la pesca sostenibile, con circa due miliardi di euro da destinarvi. Previsti anche: 25,4 milioni per le aree marine protette; 103 milioni per i programmi di monitoraggio dei cambiamenti climatici; 264 milioni per le economie blu sostenibili; 980 milioni contro l’inquinamento marino; 45 milioni per aumentare la sicurezza marittima; 9,5 milioni per iniziative dedicate al Mediterraneo; 92,3 milioni per la ricerca

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