Marsala, 26 milioni di euro per il nuovo hub portuale
“Sul nuovo porto di Marsala si inizia a fare sul serio. Oggi si è tenuta in Commissione Ambiente dell’Ars l’audizione che ho richiesto per sentire tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti nell’iter di realizzazione dell’infrastruttura. Era necessario fare chiarezza sullo stato dell’arte soprattutto per sgomberare il campo da notizie tendenziose propalate in campagna elettorale su presunti finanziamenti che in realtà il precedente governo Crocetta non aveva mai assegnato. Ciò che è vero ed è inequivocabile coincide con la volontà della società privata Myr di realizzare il nuovo hub portuale con un finanziamento da parte di Invitalia per 26 milioni di euro. A questo finanziamento si dovranno aggiungere le risorse per la messa in sicurezza del porto a carico della Regione e del Comune limitatamente alla progettazione. Devo ringraziare la presidente della IV commissione Ars, Giusy Savarino, per la tempestività con la quale ha convocato l’audizione e l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone per le garanzie date, durante i lavori odierni, sulla possibilità di finanziare direttamente alcune opere urgenti di messa in sicurezza. La quinta città della Sicilia per abitanti ha tutto il diritto di vedere realizzato il Porto per rilanciarsi anche sul piano commerciale e turistico, non a caso grazie al mio intervento, nella mia prima legislatura, il porto di Marsala è stato inserito nell’Accordo di Programma Quadro che lo definisce di importanza strategica per la portualità della nostra regione e per intercettare i flussi economici di tutto il bacino del Mediterraneo. Oggi grazie a questa lungimiranza politica è possibile realizzare una così importante infrastruttura con finanziamenti privati e pubblici. L’iter avviato nel 2009 che ha già prodotto, ad opera della Myr dell’ingegnere Massimo Ombra il Piano regolatore del Porto, deve ora concludersi con l’affidamento dei lavori, previa operazione di adeguamento del capitale societario da 8 a 13 milioni di euro per acquisire il finanziamento di Invitalia. La Regione dovrà fare la sua parte, come ha garantito il governo Musumeci tramite l’assessore Falcone, finanziando tutte le opere di messa in sicurezza per le quali già esistono i progetti. Nella seconda settimana di giugno si terrà un incontro ad hoc presso l’Assessorato alle Infrastrutture, che io stessa ho sollecitato, per accelerare le procedure di messa in gara delle opere portuali”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.