Maxi blitz nella Sicilia occidentale: sequestrati 5 mila chili di pesce
Quasi 5 mila chili di pesce e 69 sequestri e 77 illeciti amministrativi con 130 mila euro di sanzioni. Sono i numeri dell’operazione Undersize, coordinata dalla direzione marittima della Sicilia occidentale e finalizzata al controllo delle attività di pesca, dal prelievo in mare sino alla vendita al dettaglio effettuata negli ultimi 15 giorni. Oltre 130 esemplari di pesce spada di taglia irregolare, sono stati trovati e sequestrati su bancarelle abusive ma, in qualche caso, anche nelle celle frigo di alcune pescherie.
A Pantelleria, i militari della guardia costiera hanno rilevato un’attività di pesca illegale ad opera di alcuni pescherecci maltesi. Durante i controlli in mare, la motovedetta ha individuato, all’interno delle acque territoriali italiane, dei dispositivi galleggianti, numerati, collegati a dei cannizzi.
A Licata, sono stati sanzionati altri due pescherecci comunitari, uno maltese, a cui sono stati sequestrati 22 esemplari di pesce spada, trovati nella stiva ma non dichiarati prima dell’ingresso in porto, mentre l’ispezione ad un peschereccio portoghese ha permesso di rilevare una incongruenza tra il quantitativo di pescato dichiarato allo sbarco con quello indicato nel documento di vendita.