Mega nominato presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha nominato Mario Paolo Mega presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto. “Grazie a questa nomina la 16esima autorità portuale diventa così pienamente operativa – sottolinea il MIT in una nota -. La scelta, notificata alle due Regioni coinvolte per l’intesa, arriva al termine della procedura di raccolta di manifestazioni di interesse avviata lo scorso 6 marzo, ed e’ maturata dopo una lunga e attenta valutazione dei numerosi curricula giunti al Minestero”. Mega, si sottolinea nella nota, ha una comprovata esperienza non solo nel settore dell’economia dei trasporti e portuale ma anche all’interno di un’autorità portuale: “è infatti un ingegnere dalla indiscutibile professionalità, attualmente dirigente tecnico del servizio infrastrutture, innovazione tecnologica e pianificazione strategica dell’autorità portuale di Bari, istituzione per cui lavora dal 2003”.
Mega negli anni è stato anche componente del Comitato tecnico di Assoporti per le materie dell’innovazione tecnologica e la creazione di sistemi Its. “Con la scelta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la 16esima Autorità di distretto portuale potrà operare per garantire il giusto rilancio ai porti di Messina, Milazzo, Tremestieri, Villa San Giovanni e Reggio Calabria, che le fanno capo, e lo sviluppo dell’economia dell’area strategica dello Stretto”, conclude la nota.
“Ringrazio il Ministro Toninelli per la designazione – ha scritto Mega su Facebook – e spero che si possano concludere presto e positivamente tutte le altre fasi preliminari alla nomina. Sarei molto contento di potermi dedicare con tutte le mie energie alla creazione del sistema portuale dello Stretto, nodo strategico fondamentale della rete trasportistica nazionale ed europea, dove occorre assicurare grande attenzione al tema della continuità territoriale e della mobilità fra le aree urbane costiere della sponda siciliana e di quella calabrese. Sarebbe molto stimolante poter contribuire alla costruzione con gli attori del territorio e con le comunità portuali di un nuovo progetto di sviluppo del sistema portuale e logistico cercando di limitare al massimo gli impatti sull’ambiente degli interventi infrastrutturali e contribuendo, mediante l’utilizzo delle più moderne tecnologie, allo sviluppo di servizi efficienti ed evoluti per passeggeri ed operatori”.