Memorandum d’intesa tra Italia e Albania: tra i punti anche lo sviluppo sostenibile dell’economia marittima
Il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, accompagnato dal viceministro degli Affari Esteri Edmondo Cirielli, dal presidente dell’Ice Matteo Zoppas, dal deputato Angelo Rossi, consigliere per i Rapporti Istituzionali, e da una delegazione di rappresentanti delle associazioni di categoria e delle imprese, si è recato lunedì scorso in missione in Albania per rinsaldare una stretta cooperazione con il Paese balcanico e promuovere opportunità commerciali, di investimento e di scambio per le imprese Italiane.
Il ministro Lollobrigida e l’omologa della Repubblica d’Albania Frida Krifca, hanno sottoscritto un Memorandum d’intesa, sulla cooperazione nel settore agroalimentare, della pesca e della trasformazione agroalimentare, volto in particolare a promuovere la cooperazione agricola e agroalimentare fra le due Nazioni. Tra i punti caratterizzanti, la promozione della Dieta mediterranea e dei modelli alimentari sostenibili, e lo sviluppo sostenibile dell’economia marittima attraverso una gestione sostenibile delle risorse marine.
“Siamo in Albania per fare Sistema e per rinsaldare un’amicizia storica, sotto il segno della cooperazione nel settore agroalimentare“, ha sottolineato il ministro Lollobrigida. “Con il Memorandum d’intesa che comprende anche i settori della pesca e della trasformazione agroalimentare, diamo nuovo slancio a un comparto nevralgico per la nostra Nazione“.
Nel corso della visita, il ministro Lollobrigida, con il viceministro Cirielli e il ministro albanese Krifca, hanno inaugurato al porto di Durazzo il “BIP – Border Inspection Point”, il Progetto SAFIAL finanziato dalla Cooperazione italiana e realizzato dal CIHEAM per il controllo e l’ispezione dei prodotti agroalimentari e della pesca che transitano in Albania via mare per garantire la qualità delle merci che vengono importate ed esportate.
La giornata del ministro Lollobrigida si è conclusa con l’incontro con il Primo Ministro Edi Rama, nel corso del quale si è ragionato di progetti concreti per le due Nazioni.