Messina, il progetto del Parco Blu delle Sirene: il più suggestivo al mondo
Il professore José Gambino, docente di Geografia all’Università di Messina, è da circa un decennio che lavora ad un sogno visionario, insieme ad una squadra di tecnici che credono nel progetto. Si tratta di costruire nel cuore della Falce un Centro internazionale per la preservazione della biodiversità marina, insieme al Parco Blu delle Sirene dove dovrebbe ergersi l‘Eco Grande Acquario dello Stretto di Messina.
Siamo certamente di fronte ad un progetto piuttosto ambizioso per il quale già esiste un business plan e investimenti previsti per 120 milioni di euro. In questo modo, muterebbe la fisionomia della Zona falcata, tra le aree militari, la Lanterna di San Raineri e le rovine della Real Cittadella.
Il professor Gambino ha manifestato molto ottimismo in quanto il progetto avrebbe riscontrato il beneplacito da parte delle istituzioni ottenendo anche l’approvazione da parte dell’Ente e del Consiglio camerale. Inoltre, lo scienziato, ha dichiarato che ci sarebbero numerose società, che già hanno esperienza nel settore poiché hanno eretto i più importanti acquari del globo, che vorrebbero investire finanze, considerando il progetto messinese come probabilmente il “Parco Blu” più suggestivo al mondo.
E ancora il professore ha voluto mettere in chiaro che il Centro e il Parco Blu delle Sirene non sono un “Luna Park” ma un Polo scientifico di primissimo livello con lo scopo per tutelare la biodiversità marina, di cui lo Stretto è significativo portatore.