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Il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti, intervenuto ai nostri microfoni al margine della conferenza per la terza edizione di “Noi, il Mediterraneo”,  ha parlato del progetto dell’Autorità Portuale che unisce diverse risorse.

«Noi progettiamo e pianifichiamo le opere e le portiamo ad un livello di progettazione molto maturo a livello esecutivo. Andiamo su un mercato di risorse, quelle europee e nazionali, con progetti reali e concreti. Otteniamo le risorse e siamo bravi nel realizzare le opere. Questo abbiamo fatto e quando diventi credibile i finanziamenti ne sono la diretta conseguenza».

In merito ai tempi per le realizzazioni, le norme e gli ostacoli, il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti, ha così dichiarato:

«L’indirizzo politico, soprattutto in questo periodo, tende a semplificare le norme per cercare di realizzare nel breve tempo possibile le opere e dall’altro c’è un apparato burocratico dello Stato che è molto complicata da gestire e dunque troviamo ogni tanto sorprese e intralci che non dovrebbero esserci in un paese così civile. Noi ci ritroviamo purtroppo a ritardare l’inizio delle opere non per colpa nostra, non per colpa di coloro che operano all’interno del Ministero, che stanno cercando di darci una mano, ma per quella stratificazione burocratica che non aiuta neanche la parte di sana burocrazia che invece vorrebbe darci una mano e vorrebbe risolvere i problemi nell’immediato».

GUARDA IL VIDEO PER L’INTERVISTA COMPLETA REALIZZATA DA MARIANNA GRILLO.

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