Motovedetta libica sequestra peschereccio di Mazara del Vallo
Sequestrato da una motovedetta libica nel golfo della Sirte il peschereccio della marineria di Mazara del Vallo “Tramontana” che si trovava nell’area insieme ad altre imbarcazioni quando è stato abbordato dall’unità libica. A bordo ci sono sette membri dell’equipaggio: cinque mazaresi e due tunisini. L’episodio è accaduto nel primo pomeriggio e la segnalazione è giunta attraverso l’equipaggio di un altro peschereccio che si trovava nella stessa zona in cui era in corso una battuta di pesca.
“Fin dai primi istanti dal sequestro, d’intesa col Presidente Musumeci, sono in personale contatto con la Farnesina, che ci aggiorna sugli sviluppi. In questo momento, il motopesca è diretto al porto di Misurata, scortato dalle motovedette libiche. Sugli altri pescherecci, presenti nella zona del sequestro, ha invece funzionato l’opera di protezione da parte dei mezzi della Marina militare italiana. Seguiamo con apprensione ed attenzione la vicenda ed esprimiamo assoluta vicinanza, ai pescatori ed alle loro famiglie”. Lo dichiara in una nota l’Assessore regionale per la Pesca Mediterranea Edy Bandiera.
“Auspico che il ministero degli Esteri possa immediatamente attivarsi – ha detto il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè – affinché il peschereccio “Tramontana” della marineria di Mazara del Vallo, sequestrato da militari libici nel mare antistante il porto di Misurata, venga subito rilasciato. Spero che i sette componenti dell’equipaggio possano tornare presto a riabbracciare le loro famiglie”.