Nautica a rischio: solo il 7,65% dei diportisti è under 35
L’Italia è un pontile sull’acqua, ma siamo rivolti verso terra e pensando che solo il 7,65% dei diportisti è costituito da under 35, si comprende che la nautica rischia di scomparire. E’ emerso dallo studio Italian Yachtsman Portrait, sondaggio in 160 località marittime realizzato da Assonautica e presentato da Matteo Dusconi nel corso della IV Conferenza di Sistema, incontro tra sezioni territoriali di Assonautica promosso da Unioncamere al Porto Turistico di Pescara. “Il 70% di chi va in barca ha più di 65 anni – fa sapere il presidente nazionale Alfredo Malcarne – A un’evoluzione tecnica delle imbarcazioni non corrisponde una crescita della domanda dalle nuove generazioni. Dobbiamo far riscoprire la passione marinara, stiamo lavorando sull’accessibilità nautica che deve passare attraverso un accesso economico, culturale e fisico di accesso al mare”. I temi trattati sono stati raccolti in un documento, la ‘Carta di Pescara’, il 16 dicembre, 47/o compleanno di Assonautica.