Nautica: con una app i diportisti fanno cambusa a km 0
Con una app sarà possibile far arrivare, direttamente sulla propria imbarcazione, i prodotti a km 0 come miele, muscoli sott’olio della Spezia, Sciacchetrà delle Cinque Terre, formaggi biologici della Val di Vara. Si chiamerà ‘Cambusa’ e è un progetto finanziato dall’Ue tramite ‘Interreg Marittimo’ che coinvolge i porticcioli della Spezia, di Capoliveri all’isola d’Elba, di Bonifacio in Francia e della costa meridionale francese. L’iniziativa, al via dalla prossima estate, è stata presentata da Assonautica La Spezia che punta così “a creare un collegamento tra le realtà del mare e del territorio, con il target turistico dei diportisti che può offrire alle aziende locali un nuovo sbocco commerciale” ha detto il presidente di Assonautica La Spezia Piergino Scardigli.
“Si tratta della prima iniziativa di questo tipo in Italia e in Francia – ha proseguito Romolo Busticchi, referente del progetto -. Sono state già svolte indagini di mercato preparatorie tra diportisti e aziende. L’università di Sassari contribuirà approfondendo ricerca e studi”. Tra i prodotti selezionati nel territorio ligure, che verranno ‘bollinati’ con il marchio Cambusa e proposti tramite l’app ci sono l’olio d’oliva, la pasta artigianale, il pesto, i panigacci e i testaroli.