Nautica da diporto, fatturato record nel 2022 per l’Italia: Belpaese ancora primo per superyacht
L’intero settore della nautica da diporto italiana, sommando produzione della cantieristica, della componentistica, degli accessori e dei motori marini, secondo le stime dell’ufficio studi di Confindustria Nautica chiuderà il 2022 con un fatturato “che potrà raggiungere e oltrepassare i 7 miliardi di euro, un valore mai realizzato in passato“. E’ uno dei dati contenuti nella quinta edizione de “La nautica in cifre Monitor” il rapporto statistico di metà anno sul mercato della nautica da diporto con i trend di mercato 2022/2023 appena pubblicato da Confindustria Nautica.
L’Italia rafforza inoltre ulteriormente la leadership globale nella produzione di superyacht, confermando la propria industria cantieristica al vertice della classifica con 593 unità, toccando il massimo storico di ordini nel Global Order Book, per una lunghezza complessiva corrispondente di 22.056 metri.
“La quota italiana – sottolinea una nota di Confindustria Nautica – si attesta come negli ultimi anni intorno alla metà degli ordini mondiali (49,3%), con un incremento di 70 unità rispetto al 2022. A notevole distanza, nella classifica per numero di ordini, seguono Regno Unito, Taiwan e Turchia, rispettivamente con 126, 108 e 102 ordini“. Tornando al 2022, a confermarlo come un anno record per l’industria nautica italiana anche l’export, che ha superato i 3 miliardi di euro. I dati ufficiali di consuntivo, saranno disponibili nella internazionale a Genova dal 21 al 26 settembre.